ULTRABERICUS

Giornata soleggiata con temperature a volte caldo, ove eravamo esposti al sole, frescolino a nord delle colline beriche.
Levataccia alle ore 5:00 per partenza ore 6:00. Il gruppo Fò di Pe composta da: Bussola, dott. House, Aquila, Rasta, Lilli, Alice, Sibra, Dagadet e Ol Barbeta.

Dopo le fasi di preparazione e abbondante colazione gli eroi di un’epoca remota alle ore 10:00 partono per il loro destino. Bussola e dott. House hanno preso in mano l’allegra banda FDP e il resto della truppa al seguito. Rasta un po’ debilitato da febbre al 14^ km è seduto al lato della strada e, come un’eremita, ci saluta incerto sul da farsi, vede allontanarci senza reagire. A metà gara io e Barbetta raccogliamo Dagadet, poco dietro a noi Lilli, Sibra e Alice. Si continua con molta cautela perché dopo 40 km la nostra tenuta fisica è tutta da esplorare, ormai con Barbetta avevamo stretto un patto di convivenza fraterna per arrivare insieme a Vicenza (la mia sensazione é che lui avesse qualcosa più di me). Con argume tattico e compagnia guascona arriviamo all’arrivo con un dignitoso tempo (Barbetta alla 4^ partecipazione migliora il suo personale di quasi 40 minuti) con 8:46. Bussola con perentorietà si erge a leader di giornata con il tempo di 8:18, molto bravo e tenace il mio braccio destro dott. House ha stupito tutti per il risultato, poi bravo Sibra, Lilli, Dagadet e Rasta (che ha lottato per portare a casa la sua settima partecipazione) Alice nel paese delle meraviglie prende la gara di petto e che petto… Chiude il cancello dei Fò di Pe in quel di Vicenza. Poi riuniti abbiamo vagato per le vie di Vicenza cercando una pizzeria e dopo 2 ore eravamo a tavola per una spensierata pizzata raccontandoci sensazioni, disagi, acciacchi e speranze di aver vissuto una splendida giornata facendo quello che piace fare tra natura e amici consapevoli dell’unicità di una famiglia speciale quale è quella dei Fò di Pe.

Un pensiero d’Aquila: sui 65 km fatti non ho visto un solo gatto… Sarà un caso?


Il vostro inossidabile Rapace.

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